Negli ultimi anni si sente sempre più parlare di allenamento funzionale. Ma di cosa si tratta? Scopriamo insieme questo innovativo training, presente in Athena già dal 2013.
Un movimento si dice funzionale quando rispecchia i gesti della vita quotidiana, dove non esiste l’isolamento muscolare tipico della sala attrezzi ma il lavoro è dato dalla contrazione sinergica di più gruppi muscolari. Lo scopo di questo allenamento è sviluppare un corpo bello, armonico e forte tramite esercizi che richiamano le funzioni base per cui è nato. Si tratta di un allenamento molto versatile che si adatta a diverse tipologie di persone. Vediamo perché.
L’allenamento funzionale per le donne:
L’allenamento funzionale è particolarmente indicato per le donne. Grazie ad un coinvolgimento sinergico, i muscoli interessati lavorano in estensione e in contrazione contribuendo a scolpire un corpo non tozzo ma armonioso e affusolato. E’ inoltre consigliato anche per coloro che soffrono di problematiche estetiche dovute alla cellulite. Con un allenamento misto aerobico ed anaerobico, già in poco tempo si può migliorare lo strato adiposo, ridurre il peso e i problemi legati alla ritenzione idrica.
Per gli uomini:
L’allenamento funzionale è sicuramente indicato anche per gli uomini che vogliono ottenere un corpo forte, agile e ben scolpito. Questa forma di esercizio ha lo scopo di aumentare la flessibilità, la coordinazione, la resistenza e la forza fisica con movimenti naturali come il piegarsi, il saltare, appendersi e sollevarsi, lo spingere, il tirare, ed eseguire flessioni e torsioni utilizzando il proprio corpo e la gravità come forza resistente.
Per la salute:
L’allenamento funzionale riserva una particolare attenzione al sistema mio-fasciale, responsabile di contratture, dolori, tensioni, rigidità, limitazioni di movimenti e disfunzioni degli organi interni. Il nostro corpo infatti, a causa di scorretti atteggiamenti posturali radicati per via delle inattività motorie tipiche di una vita sedentaria, è quotidianamente esposto a cattive sollecitazioni che portano ad una perdita del normale asse d’equilibrio con conseguenti traumi e contratture. Grazie ad esercizi funzionali mirati è possibile ristabilire il corretto baricentro riequilibrando le varie parti. Come effetti curativi, l’allenamento funzionale riesce anche ad agire positivamente su cervicalgie, lombalgie, osteocondrosi e sui primi stadi di scoliosi.